01-INTRODUZIONE.mp3
02-LA CANZONE DEI GOLIARDI.mp3
03-L'ELBANO PRIMO.mp3
04-IL MINISTRO SPAGNOLI.mp3
05-LUCCHESI RITORNA.mp3
06-DATECI UN AUTOBOTTE.mp3
07-LUCCHESI.mp3
08-LA POMPA RUGGIONOSA.mp3
09-PAUL POGGI.mp3
10-LO SPAZZACAMMINO.mp3
11-LA CONTESTAZIONE.mp3
12-MAO TSE TUNG.mp3
13-INTERMEZZO.mp3
14-LUCIO TU.mp3
15-LA CANZONE DEL PACINI.mp3
16-IL PRIMO CITTADINO.mp3
17-LUGLIO (la canzone dei dottori).mp3
18-LA CANZONE DI BALDASSERINI.mp3
19-IL CAFIERO.mp3
20-IL BALDASSERINI.mp3
21-LA RONDA.mp3
22-L'UOMO IN FRAC.mp3
23-FINALE.mp3
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Un gruppo di "Universitari" elbani, dettero vita nei primi anni '60 ad un innovativo modo di fare le "feste da ballo": introdussero lo spettacolo.
Detto cosi, dopo cinquant'anni di evoluzione, sembrerebbe una cosa da nulla, al contrario fu un successo epocale e riscosse un cosi grande consenso che ancora oggi, chi ha avuto la fortuna/disgrazia di esserci, lo ricorda con piacere (e nostalgia).
I mitici, si avvalsero anche di alcuni grandiglioni “fuori corso”: Lucio e Cesare .
Cesare era dotato di un’arguzia impressionante accompagnata da un senso di osservazione micidiale; questo cocktail, trasformato in “umorismo divertente” era il suo passatempo.
In effetti lo passavamo in molti quel tempo: nottate interminabili dove le storie di Portoferraio romanzate e ripetute all’inverosimile non annoiavano, anzi diventavano sempre più ricche e perfette. Per esempio la vita avventurosa del Signor “Ricciotti” era così spassosa e ricca di particolari che Ricciotti stesso disse: Oh boia Cesare!! La racconti meglio di me… .
Lucio, eclettico, colto, divertente – il classico studente per sempre – era l’attore preferito, il trasformista, senza vergogna e pronto a tutto.
Cosi Marcello, Giovanni, Francesco, Giuliano, Luigi, Massimo, Umberto…………( e tutti quelli che non ho nominato) nel 1980, pieni di nostalgia ma con una grande voglia di fare una divertente rimpatriata, ricrearono quell’atmosfera volutamente cialtronesca –festaiola e un po’ imbriaca, ricantando con lo stesso spirito, quei motivi diventati “un classico”; fortunatamente furono registrati ed eccoli qui: cliccando il triangolino nero nel campo giallo - sull’elenco accanto, li possiamo riascoltare.
Nessuna controindicazione, viaggiamo nel tempo ridendo.
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